Isgrò Emilio

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BIOGRAFIA

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Biografia

BARCELLONA DI SICILIA (ME) 1937

Emilio Isgrò (Barcellona di Sicilia, 1937) assieme a Lucio Fontana e a Piero Manzoni è considerato uno dei grandi innovatori del linguaggio artistico italiano del secondo dopoguerra
1956 Si trasferisce a Milano, dove tuttora vive e lavora Fin dagli esordi accompagna la produzione artistica con l’attività di scrittore, poeta, drammaturgo, regista, performer, giornalista Esordisce con la raccolta di poesie Fiere del Sud (Arturo Schwarz)

Emilio Isgrò: Gli anni sessanta
1964 Realizza le prime cancellature su enciclopedie e libri contribuendo in misura decisiva alla nascita e agli sviluppi della poesia visiva e dell’arte concettuale e dando luogo nel tempo a una vera e propria arte cancellatoria i cui esiti, sempre sorprendenti per varietà di forme e stili, sono stati accolti via via da importanti musei italiani e stranieri Artista poliedrico, Emilio Isgrò, nel 1965, partecipa alla mostra Poesie e no nell’ambito del Festival del Gruppo 70 e l’anno successivo, in occasione della personale alla Galleria Il Traghetto di Venezia, pubblica Dichiarazione 1, nella quale precisa la sua concezione di poesia come “arte generale del segno” e pubblica il libro di poesie L’età della ginnastica (Mondadori)

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