VITEBSK (RUSSIA) 1887 – SAINT-PAUL-DE-VENCE (FRANCIA) 1985
1887 Marc Chagall nasce a Vitebsk (Russia Bianca) il 7 luglio 1887 È il maggiore di una famiglia di otto figli Frequenta per sette-otto anni la scuola primaria (elementare) Alla fine della scuola primaria è ammesso alla scuola ufficiale
1906 Entra nell’atelier del pittore Jehouda Pen dove non resta che due mesi Nello stesso tempo lavora come apprendista ritoccatore presso un fotografo locale…
1907 Parte per San Pietroburgo dove conduce all’inizio una vita miserabile Lavora di nuovo i primi tempi presso un fotografo ritoccatore In una situazione vicina alla miseria, malnutrito, deve accontentarsi di alloggi poverissimi Per vivere a San Pietroburgo gli ebrei avevano bisogno di un permesso speciale Poiché questo permesso era accordato agli artigiani, Chagall tenda di diventare pittore di insegne, si sottopone all’apprendistato necessario, ma viene bocciato all’esame finale L’avvocato e mecenate Goldberg si prende carico di Chagall, che si trasferisce a casa sua con il falso pretesto di lavorare come domestico (in modo da avere il permesso di soggiorno) Entra in una scuola fondata dalla Società Imperiale per la Protezione delle Belle Arti Lascia questa scuola nel 1908 Munito di una raccomandazione si reca da Bakst, allora direttore della scuola Swansewa dove regnava uno spirito più liberale e moderno più che da qualsiasi parte
1909 Continua gli studi presso Bakst Soggiorna più o meno lungamente a Vitebsk Conosce, nella città natale, Bella Rosenfeld, sua futura moglie, che sposerà solo nel 1915, dopo il suo primo soggiorno a Parigi
1910 Chagall lascia San Pietroburgo per Parigi, grazie ad una borsa offerta dal mecenate Vivaner Occupa subito un atelier, al numero 18 Impasse du Maine (oggi Impasse Bourdelle) Frequenta parecchie accademie, tra cui La Palette e La Grande Chaumière
1911-1912 Nel corso dell’inverno 1911-1912, o nella primavera del ’12 Chagall si trasferisce in un atelier della Ruche, al n 2 del Passage Dantzig, vicino ai mattatoi della Villette È in questo atelier che dipinge i suoi primi grandi capolavori: Alla Russia, Agli asini e agli altri, Il santo carrettiere, Io e il villaggio, Omaggio ad Apollinaire; non aveva che venticinque anni Chagall si lega con una forte amicizia a Blaise Cendrars Frequenta anche Max Jacob, André Salmon e Guillaume Apollinaire Espone tre tele al Salon des Indépendents Partecipa, grazie all’invito dello scultore Kogan, di Delaunay e di Le Fauconnier al Salon d’Automne Incontra, attraverso Apollinaire, Herwarth Walden, grande mercante e protettore delle arti Durante una delle sue prime visite alla Ruche, nell’atelier di Chagall, Apollinaire esclama davanti alle opere dell’artista: “Sovrannaturale” Il surrealismo (movimento a cui Chagall non ha mai aderito) sta nascendo Il giorno dopo Apollinaire manda all’amico la poesia Rodsoge a lui dedicata Questa poesia serve poi da prefazione per il catalogo della prima grande esposizione personale organizzata da Walden alla galleria Der Sturm a Berlino nel 1914
1913 Espone al Salon des Indépendants la grande Nascita e Adamo ed Eva Espone al Salon des Indépendants di Amsterdam tre quadri Maternità, Il pittore e la sua fidanzata, Un musicista, che passeranno nella collezione Regnault
1914 Al Salon des Indépendants espone Il violinista e L’autoritratto con le sette dita In giugno-luglio prima esposizione personale alla galleria Der Sturm a Berlino Il 15 giugno, dopo l’inaugurazione della mostra, Chagall torna in Russia Doveva fare solo un breve soggiorno a Vitebsk, ma la dichiarazione di guerra gli impedisce di tornare a Parigi
1915 Sposa Bella Rosenfeld il 25 luglio a Vitebsk Conosce alcuni grandi scrittori russi: Alexandre Block, Essenine, Maiakowsky, Boris Pasternak Espone al Salon artistico di Mosca 25 quadri dipinti dal 1914 al 1915
1916 Nasce sua figlia Ida Alla galleria Dobitchine a Pietrogrado espone 74 opere tra cui le prime illustrazioni di libri e di disegni di giornali Scoppia la rivoluzione d’ottobre; si pone il problema di un Ministero per gli Affari culturali composto da tre responsabili: Maiakowsky per la poesia, Meyerhold per il teatro, Chagall per le belle arti Bella, sua moglie, lo prega di rinunciare a questo progetto Tornano a Vitebsk
1918 Lunacharsky che Chagall aveva conosciuto a Parigi, divenuto commissario del popolo per l’Educazione e la Cultura, si dichiara favorevole all’apertura di una scuola di belle arti a Vitebsk Chagall è nominato commissario delle belle arti e diventa direttore della scuola Gli viene riservata una sala privata al Palazzo d’inverno di Leningrado Lo stato acquista a prezzi molto bassi dodici sue opere
1919 Inaugurazione il 28 gennaio dell’Accademia di Vitebsk Tra i professori di ritrovano Jean Pougny, Lissitzky, Malevich e Pen, che aveva iniziato Chagall alla pittura Chagall e Malevich si trovano ben presto su posizioni opposte, sia sul piano delle relazioni umane, sia su quello delle concezioni artistiche Nel maggio 1920 Chagall lascerà definitivamente Vitebsk per stabilirsi a Mosca
1920 Esegue numerosi bozzetti teatrali, incontra Alexis Granowsky, direttore del teatro ebraico Kamerny di Mosca per il quale esegue grandi pitture murali: Introduzione al teatro ebraico, La Letteratura, Il teatro, La danza, La musica, La tavola del matrimonio
1921 Durante quasi tutto l’anno insegna disegno nelle colonie di orfani di guerra Malakhovka e Terza Internazionale Comincerà a scrivere la sua autobiografia La mia vita
1922 Durante l’estate Chagall trova il modo di lasciare la Russia Il poeta Jurgis Baltrusaitis, allora ambasciatore di Lituania a Mosca, gli permette di mandare le sue tele a Kaunas Dopo un breve soggiorno a Kaunas, Chagall, portando i suoi quadri, parte per Berlino dove Bella e sua figlia riusciranno a raggiungerlo
1923 Chagall e la sua famiglia restano a Berlino dall’estate 1922 all’autunno 1923 Realizza per conto di Cassirer ventisei incisioni sul tema La mia vita ed anche alcune litografie: sono le prime opere in questo campo Nell’agosto 1923, su richiesta di Vollard, Chagall domanda un visto per ritornare in Francia e il primo settembre è di nuovo a Parigi
1924 Si stabilisce in un atelier, al numero 101 di Avenue d’Orléans Nell’ambiente che Chagall frequenta si trovano Sonia e Robert Delaunay, Marcoussis e Juan Gris L’avvenimento più importante in quel periodo è la nascita del Surrealismo Max Ernst e Paul Éluard vorrebbero invitarlo nel gruppo, ma Chagall rifiuta perché attribuisce un’altra finalità alla sua opera Esposizione retrospettiva alla Galleria Barbazange-Hodebert dove conosce André Malraux che avrà in seguito un ruolo importante nella sua carriera Una grande amicizia li legherà, fino alla morte di Malraux nel novembre 1976
1925 Lavora soprattutto per terminare le tavole d’incisione delle Anime morte
1926 Invitato da Ambroise Vollard a illustrare Le favole di La Fontaine, Chagall inizia l’esecuzione di un centinaio di grandi gouaches preparatorie su questo tema Affitta una casa, all’Allée des pins, n 3, a Boulogne-sur-Seine Fa la conoscenza dell’editore Tériade, di Maillol, Rouault, Vlaminck e Bonnard Prima esposizione in America alla Galleria Rheinart di New York
1927 Affronta, sempre su richiesta di Vollard, il tema del circo ed esegue diciannove grandi gouaches Firma un contratto per la pittura con Bernheim Conosce Jean Paulhan
1928 Inizia le incisioni per Le favole di La Fontaine
1929 Viaggio a Ceret, insieme a Bella, in autunno Soggiorno invernale in Savoia Alla fine dell’anno, nuovo trasloco Compra una casa, chiamata Montmorency, nella Cité, nei pressi della porta d’Auteuil
1930 Terminate le incisioni delle Favole, Vollard commissiona a Chagall una terza opera: l’illustrazione della Bibbia
1931 Da febbraio ad aprile si reca in Palestina con sua moglie e sua figlia Chagall visita prima Alessandria, Il Cairo e le piramidi Il viaggio prosegue via terra toccando Haifa, Tel Aviv, Gerusalemme e più tardi Safed
1932 Viaggia in Olanda per approfondire la sua conoscenza dell’opera di Rembrandt
1933 Viaggio in Italia, in Olanda e in Inghilterra Si reca anche in Spagna, dove rimane sconvolto dagli avvenimenti politici Retrospettiva al Museo di Basilea A Mannheim i nazisti bruciano le opere di Chagall
1934 In agosto, nuovo viaggio in Spagna
1935 Viaggio in Polonia per l’inaugurazione dell’Istituto Francese di Vilno
1936 Si trasferisce in un nuovo atelier a Parigi, vicino al Trocadero
1937 Chagall prende la nazionalità francese; viaggio in Italia dove visita la Galleria degli Uffizi e Palazzo Pitti a Firenze Il regime nazista fa staccare tutte le opere del pittore che si trovano in musei tedeschi Stringe nuove amicizie: Jacques Maritain, Jules Supervielle, Marcel Arland, Eugène Dabit e René Schwob
1938 Esposizione al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles
1939 Si rifugia con la famiglia, poco prima della dichiarazione di guerra, a Saint-Dye-sur-Loire Gli viene assegnato il premio della Fondazione Carnegie
1940 Decide di ritirarsi a sud della Loira e si reca a Gordes in Provenza
1941 Dopo lunghe esitazioni, Chagall si reca con la famiglia a Marsiglia per preparare la partenza Il 7 maggio lascia Marsiglia per recarsi a Lisbona e trova posto su una nave per l’America Il 23 giugno, giorno in cui la Germania attacca la Russia, sbarca a New York Ritrova Léger, Bernanos, Masson, Maritain, Mondrian e André Breton Conosce Pierre Matisse che diventa il suo mercante
1942 Viaggio in Messico per realizzare le decorazioni e i costumi del balletto Aleko di Chaikovski
1943 Soggiorna a Cransberry Lake La guerra che sta lacerando l’Europa sconvolge Chagall Esprime il suo sgomento in numerose opere tra cui La guerra, L’ossessione e La Crocifissione gialla
1944 Il 2 settembre muore Bella Affranto dal dolore, Chagall sarà per quasi dieci mesi incapace di rimettersi al lavoro
1945 In primavera, dopo una totale inattività, Chagall si rimette a dipingere Realizza le decorazioni e i costumi per L’uccello di fuoco di Stravinsky
1946 Retrospettiva al Museo d’Arte Moderna di New York Esegue le sue prime litografie a colori per l’illustrazione delle Mille e una notte
1947 Viaggio a Parigi per l’inaugurazione di una esposizione retrospettiva organizzata in occasione della riapertura del Museo d’Arte Moderna, dopo l’occupazione tedesca Inizia una serie di esposizioni retrospettive attraverso l’Europa: allo Stedelijk Museum di Amsterdam, alla Tate Gallery di Londra, quindi alla Kunsthaus di Zurigo e alla Kunsthalle di Berna
1948 Ritorno definitivo in Francia Si stabilisce a Orgeval, nei pressi di Saint-Germain-en-Laye Chagall conosce Aimé Maeght che diventa suo mercante in Francia Riceve il Gran Premio per l’incisione alla XXV Biennale di Venezia Esce Le anime morte per le edizioni di Tériade
1949 Esegue alcune pitture murali per il foyer del Watergate Theater di Londra A Vence compera una casa chiamata Le colline Esegue le sue prime ceramiche Questa nuova tecnica espressiva lo condurrà naturalmente ad accostarsi alla scultura
1950 In primavera si stabilisce definitivamente a Vence dove incontra frequentemente Matisse e Picasso Da questo momento Chagall, che ha ancora un appartamento a Parigi, soggiornerà ogni anno più volte nella capitale dove dedica il suo tempo soprattutto all’incisione Esegue negli atelier di Fernand Mourlot la sua prima litografia in occasione di una esposizione alla Galleria Aimé Maeght In seguito Chagall realizzerà tutte le sue litografie in questa celebre stamperia dove farà amicizia con Charles Sorlier che resterà uno dei suoi più fedeli collaboratori Esposizione retrospettiva alla Kunsthaus di Monaco
1951 Viaggio in Israele per l’inaugurazione di una mostra a Gerusalemme
1952 Conosce Valentina (Vava) Brodsky, che sposa il 12 luglio a Clairfontaine, vicino a Rambouillet Questo matrimonio darà un nuovo slancio all’artista In questo periodo Chagall è giustamente considerato come uno dei grandi pittori del XX secolo A partire da questo momento inizia, grazie all’incoraggiamento della moglie, una nuova fase della sua carriera che vedrà, fra l’altro, le meravigliose realizzazioni del Messaggio biblico, le grandi decorazioni, tra cui il soffitto dell’Opéra di Parigi e le vetrate della Cattedrale di Reims e di quella di Metz L’editore Tériade chiede a Chagall di illustrare con litografie originali Daphnis et Chloé di Longus Durante l’estate, insieme a Vava, compie due viaggi in Grecia Visitano Delfi, Atene e soggiornano per un periodo nell’isola di Poros Viaggio a Roma, Napoli, Capri Pubblicazione delle Favole di La Fontaine presso l’editore Tériade
1953 Viaggio a Torino per l’inaugurazione di una grande retrospettiva a Palazzo Madama Lavora alle gouaches preparatorie di Daphnis et Chloé
1954 Durante l’autunno, insieme alla moglie, fa un secondo viaggio in Grecia, prima a Poros, poi a Nauplía, dove restano per un periodo Viaggia a Ravenna, Firenze, e soprattutto a Venezia dove rivede con emozione opere del Tiziano e del Tintoretto
1955 Comincia la serie dei dipinti del Messaggio biblico
1956 Esposizione alla Kunsthalle di Basilea e quindi a Berna Pubblicazione della Bibbia nelle edizioni Tériade
1957 Esposizione retrospettiva dell’opera incisoria alla Biblioteca Nazionale di Parigi Realizza i suoi primi mosaici
1958 In febbraio viaggio a Chicago dove tiene una conferenza all’Università della città Fa la conoscenza di Charles Marq, maestro vetraio, con cui entra in amicizia Da questa feconda collaborazione nasceranno le più belle vetrate dell’arte contemporanea Decorazioni e costumi per Daphnis et Chloé di Maurice Ravel, balletto presentato all’Opéra di Parigi
1959 Viaggio a Glasgow dove è nominato dottore honoris causa all’Università Viene eletto membro onorario dell’Accademia Americana delle Arti e delle Lettere Retrospettiva al Museo di Arti Decorative del Palazzo del Louvre a Parigi Vetrate della seconda finestra dell’abside nord della Cattedrale di Metz 1960 Viene nominato dottore honoris causa all’Università di Brandeis (Stati Uniti) Riceve, con Kokoschka, il premio Erasmo della Fondazione Europea della Cultura a Copenaghen Prima esposizione di vetrate al Museo di Reims Dipinge la Commedia dell’Arte, destinata alla decorazione del foyer del teatro di Francoforte
1961 Esposizione di vetrate Le dodici tribù d’Israele al Museo di Arti Decorative di Parigi Questa mostra fu aperta dal novembre 1961 al gennaio 1962 al Museo d’Arte Moderna di New York
1962 Viaggio in febbraio a Gerusalemme per l’inaugurazione delle vetrate Le dodici tribù d’Israele Esposizione Chagall e la Bibbia al Museo Rath a Ginevra
1963 Esposizione retrospettiva al Museo Nazionale di Tokio e allo Städtisches Museum di Kyoto Vetrate della finestra del transetto settentrionale della Cattedrale di Metz
1964 Esposizione di vetrate al Museo delle Belle Arti di Rouen Viaggio a Rouen in occasione dell’inaugurazione della vetrata La Pace alla sede delle Nazioni Unite Inaugurazione del soffitto dell’Opéra di Parigi commissionatagli dal Generale De Gaulle
1965 Viene nominato dottore honoris causa dell’Università di Nôtre Dame (Stati Uniti)
1966 Lascia Vence per stabilirsi a Saint-Paul (Alpi Marittime) Lavora a due grandi decorazioni murali destinate al Metropolitan Opera di New York Esegue otto vetrate destinate alla Cappella di Pocantico Hills a New York
1967 Viaggio a New York per l’inaugurazione del nuovo Métropolitan Opéra Il 19 febbraio, prima rappresentazione del Flauto Magico di Mozart con i costumi e le decorazioni di Chagall Mostra retrospettiva a Zurigo e Colonia Esposizione del Messaggio Biblico, donazione di Marc e Vava Chagall al Museo del Louvre di Parigi
1968 Viaggio a Washington Realizza un mosaico (tre metri per undici) sul tema di Ulisse, destinato all’Università di Diritto e Scienze Economiche di Nizza Vetrate per il triforio del transetto nord della Cattedrale di Metz
1969 Viaggio a Gerusalemme per l’inaugurazione, il 18 giugno, del nuovo Parlamento In questa costruzione ha realizzato pavimenti a mosaico, un mosaico murale dal titolo Il Muro del Pianto e tre grandi arazzi della superficie totale di cento metri quadri
1970 Retrospettiva dell’opera incisoria alla Biblioteca Nazionale di Parigi Inaugurazione delle vetrate della Chiesa di Fraumunster a Zurigo
1971 Si reca in primavera a Zurigo Esegue un grande mosaico murale, destinato al Museo Nazionale del Messaggio Biblico a Nizza, intitolato Il Carro di Elia
1972 Esposizione al Museo di Budapest Esegue le vetrate destinate alla sala dei concerti del Museo Nazionale del Messaggio Biblico a Nizza, dal titolo La Creazione del Mondo
1973 Su invito di Jekaterina Fursteva, Ministro della Cultura sovietica, in giugno si reca con la moglie a Mosca e Leningrado Mostra organizzata dal governo sovietico alla Galleria Tretjakov a Mosca Il 7 luglio, giorno del suo compleanno, inaugurazione del Museo Nazionale del Messaggio Biblico Marc Chagall, a Nizza, alla presenza dell’amico André Malraux
1974 Esposizione alla Galleria Nazionale di Berlino-Est Esposizione dei bozzetti per l’opera monumentale al Museo Nazionale di Nizza Si reca a Chicago dove è accolto trionfalmente in una città impavesata in suo onore, per l’inaugurazione del mosaico Le quattro stagioni Questo mosaico, costituito da un blocco monumentale di venticinque metri di lunghezza, cinque metri di altezza e quattro metri di larghezza, decorato su tutta la superficie, si trova sulla Piazza Nazionale di Chicago
1975 Vetrata destinata alla Cappella dei Penitenti a Sarrebourg (Francia) Questa realizzazione, di dimensioni eccezionali (12 m x 7,60 m) ha per tema la pace
1976 Inaugurazione di un mosaico alla Cappella Sainte-Rosalie aux Arcs (Var) Si reca in settembre a Firenze, dove un autoritratto viene collocato definitivamente alla Galleria degli Uffizi
1977 Il primo gennaio è nominato Gran Croce della Legion d’Onore, il grado più alto di questa onorificenza, che gli viene attribuita dal Presidente della Repubblica Francese, durante un pranzo all’Eliseo Esegue alcune vetrate per la Chiesa di Saint-Étienne a Mayence Mostra di dipinti recenti al Museo Nazionale di Nizza
1978 In giugno, viaggio in Italia per assistere alla vernice di sue opere recenti a Palazzo Pitti a Firenze In settembre, inaugurazione delle vetrate della Chiesa di Saint-Étienne a Mayence In ottobre, inaugurazione di una vetrata nella Cattedrale di Chichester (Inghilterra)
1979 Inaugurazione di vetrate eseguite per il museo Art Institut di Chicago
1980 Esegue, su richiesta di Aimé Maeght quattordici litografie del formato 1,20×0,80 m Queste lastre resteranno come uno dei più grandi risultati nella storia della litografia a colori e testimoniano ancora una volta l’eterna giovinezza di un artista eccezionale
1985 Chagall muore a Saint-Paul-de-Vence il 28 marzo, all’età di novantasette anni
1909 Continua gli studi presso Bakst Soggiorna più o meno lungamente a Vitebsk Conosce, nella città natale, Bella Rosenfeld, sua futura moglie, che sposerà solo nel 1915, dopo il suo primo soggiorno a Parigi
1910 Chagall lascia San Pietroburgo per Parigi, grazie ad una borsa offerta dal mecenate Vivaner Occupa subito un atelier, al numero 18 Impasse du Maine (oggi Impasse Bourdelle) Frequenta parecchie accademie, tra cui La Palette e La Grande Chaumière
1911-1912 Nel corso dell’inverno 1911-1912, o nella primavera del ’12 Chagall si trasferisce in un atelier della Ruche, al n 2 del Passage Dantzig, vicino ai mattatoi della Villette È in questo atelier che dipinge i suoi primi grandi capolavori: Alla Russia, Agli asini e agli altri, Il santo carrettiere, Io e il villaggio, Omaggio ad Apollinaire; non aveva che venticinque anni Chagall si lega con una forte amicizia a Blaise Cendrars Frequenta anche Max Jacob, André Salmon e Guillaume Apollinaire Espone tre tele al Salon des Indépendents Partecipa, grazie all’invito dello scultore Kogan, di Delaunay e di Le Fauconnier al Salon d’Automne Incontra, attraverso Apollinaire, Herwarth Walden, grande mercante e protettore delle arti Durante una delle sue prime visite alla Ruche, nell’atelier di Chagall, Apollinaire esclama davanti alle opere dell’artista: “Sovrannaturale” Il surrealismo (movimento a cui Chagall non ha mai aderito) sta nascendo Il giorno dopo Apollinaire manda all’amico la poesia Rodsoge a lui dedicata Questa poesia serve poi da prefazione per il catalogo della prima grande esposizione personale organizzata da Walden alla galleria Der Sturm a Berlino nel 1914
1913 Espone al Salon des Indépendants la grande Nascita e Adamo ed Eva Espone al Salon des Indépendants di Amsterdam tre quadri Maternità, Il pittore e la sua fidanzata, Un musicista, che passeranno nella collezione Regnault
1914 Al Salon des Indépendants espone Il violinista e L’autoritratto con le sette dita In giugno-luglio prima esposizione personale alla galleria Der Sturm a Berlino Il 15 giugno, dopo l’inaugurazione della mostra, Chagall torna in Russia Doveva fare solo un breve soggiorno a Vitebsk, ma la dichiarazione di guerra gli impedisce di tornare a Parigi
1915 Sposa Bella Rosenfeld il 25 luglio a Vitebsk Conosce alcuni grandi scrittori russi: Alexandre Block, Essenine, Maiakowsky, Boris Pasternak Espone al Salon artistico di Mosca 25 quadri dipinti dal 1914 al 1915
1916 Nasce sua figlia Ida Alla galleria Dobitchine a Pietrogrado espone 74 opere tra cui le prime illustrazioni di libri e di disegni di giornali Scoppia la rivoluzione d’ottobre; si pone il problema di un Ministero per gli Affari culturali composto da tre responsabili: Maiakowsky per la poesia, Meyerhold per il teatro, Chagall per le belle arti Bella, sua moglie, lo prega di rinunciare a questo progetto Tornano a Vitebsk
1918 Lunacharsky che Chagall aveva conosciuto a Parigi, divenuto commissario del popolo per l’Educazione e la Cultura, si dichiara favorevole all’apertura di una scuola di belle arti a Vitebsk Chagall è nominato commissario delle belle arti e diventa direttore della scuola Gli viene riservata una sala privata al Palazzo d’inverno di Leningrado Lo stato acquista a prezzi molto bassi dodici sue opere
1919 Inaugurazione il 28 gennaio dell’Accademia di Vitebsk Tra i professori di ritrovano Jean Pougny, Lissitzky, Malevich e Pen, che aveva iniziato Chagall alla pittura Chagall e Malevich si trovano ben presto su posizioni opposte, sia sul piano delle relazioni umane, sia su quello delle concezioni artistiche Nel maggio 1920 Chagall lascerà definitivamente Vitebsk per stabilirsi a Mosca
1920 Esegue numerosi bozzetti teatrali, incontra Alexis Granowsky, direttore del teatro ebraico Kamerny di Mosca per il quale esegue grandi pitture murali: Introduzione al teatro ebraico, La Letteratura, Il teatro, La danza, La musica, La tavola del matrimonio
1921 Durante quasi tutto l’anno insegna disegno nelle colonie di orfani di guerra Malakhovka e Terza Internazionale Comincerà a scrivere la sua autobiografia La mia vita
1922 Durante l’estate Chagall trova il modo di lasciare la Russia Il poeta Jurgis Baltrusaitis, allora ambasciatore di Lituania a Mosca, gli permette di mandare le sue tele a Kaunas Dopo un breve soggiorno a Kaunas, Chagall, portando i suoi quadri, parte per Berlino dove Bella e sua figlia riusciranno a raggiungerlo
1923 Chagall e la sua famiglia restano a Berlino dall’estate 1922 all’autunno 1923 Realizza per conto di Cassirer ventisei incisioni sul tema La mia vita ed anche alcune litografie: sono le prime opere in questo campo Nell’agosto 1923, su richiesta di Vollard, Chagall domanda un visto per ritornare in Francia e il primo settembre è di nuovo a Parigi
1924 Si stabilisce in un atelier, al numero 101 di Avenue d’Orléans Nell’ambiente che Chagall frequenta si trovano Sonia e Robert Delaunay, Marcoussis e Juan Gris L’avvenimento più importante in quel periodo è la nascita del Surrealismo Max Ernst e Paul Éluard vorrebbero invitarlo nel gruppo, ma Chagall rifiuta perché attribuisce un’altra finalità alla sua opera Esposizione retrospettiva alla Galleria Barbazange-Hodebert dove conosce André Malraux che avrà in seguito un ruolo importante nella sua carriera Una grande amicizia li legherà, fino alla morte di Malraux nel novembre 1976
1925 Lavora soprattutto per terminare le tavole d’incisione delle Anime morte
1926 Invitato da Ambroise Vollard a illustrare Le favole di La Fontaine, Chagall inizia l’esecuzione di un centinaio di grandi gouaches preparatorie su questo tema Affitta una casa, all’Allée des pins, n 3, a Boulogne-sur-Seine Fa la conoscenza dell’editore Tériade, di Maillol, Rouault, Vlaminck e Bonnard Prima esposizione in America alla Galleria Rheinart di New York
1927 Affronta, sempre su richiesta di Vollard, il tema del circo ed esegue diciannove grandi gouaches Firma un contratto per la pittura con Bernheim Conosce Jean Paulhan
1928 Inizia le incisioni per Le favole di La Fontaine
1929 Viaggio a Ceret, insieme a Bella, in autunno Soggiorno invernale in Savoia Alla fine dell’anno, nuovo trasloco Compra una casa, chiamata Montmorency, nella Cité, nei pressi della porta d’Auteuil
1930 Terminate le incisioni delle Favole, Vollard commissiona a Chagall una terza opera: l’illustrazione della Bibbia
1931 Da febbraio ad aprile si reca in Palestina con sua moglie e sua figlia Chagall visita prima Alessandria, Il Cairo e le piramidi Il viaggio prosegue via terra toccando Haifa, Tel Aviv, Gerusalemme e più tardi Safed
1932 Viaggia in Olanda per approfondire la sua conoscenza dell’opera di Rembrandt
1933 Viaggio in Italia, in Olanda e in Inghilterra Si reca anche in Spagna, dove rimane sconvolto dagli avvenimenti politici Retrospettiva al Museo di Basilea A Mannheim i nazisti bruciano le opere di Chagall
1934 In agosto, nuovo viaggio in Spagna
1935 Viaggio in Polonia per l’inaugurazione dell’Istituto Francese di Vilno
1936 Si trasferisce in un nuovo atelier a Parigi, vicino al Trocadero
1937 Chagall prende la nazionalità francese; viaggio in Italia dove visita la Galleria degli Uffizi e Palazzo Pitti a Firenze Il regime nazista fa staccare tutte le opere del pittore che si trovano in musei tedeschi Stringe nuove amicizie: Jacques Maritain, Jules Supervielle, Marcel Arland, Eugène Dabit e René Schwob
1938 Esposizione al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles
1939 Si rifugia con la famiglia, poco prima della dichiarazione di guerra, a Saint-Dye-sur-Loire Gli viene assegnato il premio della Fondazione Carnegie
1940 Decide di ritirarsi a sud della Loira e si reca a Gordes in Provenza
1941 Dopo lunghe esitazioni, Chagall si reca con la famiglia a Marsiglia per preparare la partenza Il 7 maggio lascia Marsiglia per recarsi a Lisbona e trova posto su una nave per l’America Il 23 giugno, giorno in cui la Germania attacca la Russia, sbarca a New York Ritrova Léger, Bernanos, Masson, Maritain, Mondrian e André Breton Conosce Pierre Matisse che diventa il suo mercante
1942 Viaggio in Messico per realizzare le decorazioni e i costumi del balletto Aleko di Chaikovski
1943 Soggiorna a Cransberry Lake La guerra che sta lacerando l’Europa sconvolge Chagall Esprime il suo sgomento in numerose opere tra cui La guerra, L’ossessione e La Crocifissione gialla
1944 Il 2 settembre muore Bella Affranto dal dolore, Chagall sarà per quasi dieci mesi incapace di rimettersi al lavoro
1945 In primavera, dopo una totale inattività, Chagall si rimette a dipingere Realizza le decorazioni e i costumi per L’uccello di fuoco di Stravinsky
1946 Retrospettiva al Museo d’Arte Moderna di New York Esegue le sue prime litografie a colori per l’illustrazione delle Mille e una notte
1947 Viaggio a Parigi per l’inaugurazione di una esposizione retrospettiva organizzata in occasione della riapertura del Museo d’Arte Moderna, dopo l’occupazione tedesca Inizia una serie di esposizioni retrospettive attraverso l’Europa: allo Stedelijk Museum di Amsterdam, alla Tate Gallery di Londra, quindi alla Kunsthaus di Zurigo e alla Kunsthalle di Berna
1948 Ritorno definitivo in Francia Si stabilisce a Orgeval, nei pressi di Saint-Germain-en-Laye Chagall conosce Aimé Maeght che diventa suo mercante in Francia Riceve il Gran Premio per l’incisione alla XXV Biennale di Venezia Esce Le anime morte per le edizioni di Tériade
1949 Esegue alcune pitture murali per il foyer del Watergate Theater di Londra A Vence compera una casa chiamata Le colline Esegue le sue prime ceramiche Questa nuova tecnica espressiva lo condurrà naturalmente ad accostarsi alla scultura
1950 In primavera si stabilisce definitivamente a Vence dove incontra frequentemente Matisse e Picasso Da questo momento Chagall, che ha ancora un appartamento a Parigi, soggiornerà ogni anno più volte nella capitale dove dedica il suo tempo soprattutto all’incisione Esegue negli atelier di Fernand Mourlot la sua prima litografia in occasione di una esposizione alla Galleria Aimé Maeght In seguito Chagall realizzerà tutte le sue litografie in questa celebre stamperia dove farà amicizia con Charles Sorlier che resterà uno dei suoi più fedeli collaboratori Esposizione retrospettiva alla Kunsthaus di Monaco
1951 Viaggio in Israele per l’inaugurazione di una mostra a Gerusalemme
1952 Conosce Valentina (Vava) Brodsky, che sposa il 12 luglio a Clairfontaine, vicino a Rambouillet Questo matrimonio darà un nuovo slancio all’artista In questo periodo Chagall è giustamente considerato come uno dei grandi pittori del XX secolo A partire da questo momento inizia, grazie all’incoraggiamento della moglie, una nuova fase della sua carriera che vedrà, fra l’altro, le meravigliose realizzazioni del Messaggio biblico, le grandi decorazioni, tra cui il soffitto dell’Opéra di Parigi e le vetrate della Cattedrale di Reims e di quella di Metz L’editore Tériade chiede a Chagall di illustrare con litografie originali Daphnis et Chloé di Longus Durante l’estate, insieme a Vava, compie due viaggi in Grecia Visitano Delfi, Atene e soggiornano per un periodo nell’isola di Poros Viaggio a Roma, Napoli, Capri Pubblicazione delle Favole di La Fontaine presso l’editore Tériade
1953 Viaggio a Torino per l’inaugurazione di una grande retrospettiva a Palazzo Madama Lavora alle gouaches preparatorie di Daphnis et Chloé
1954 Durante l’autunno, insieme alla moglie, fa un secondo viaggio in Grecia, prima a Poros, poi a Nauplía, dove restano per un periodo Viaggia a Ravenna, Firenze, e soprattutto a Venezia dove rivede con emozione opere del Tiziano e del Tintoretto
1955 Comincia la serie dei dipinti del Messaggio biblico
1956 Esposizione alla Kunsthalle di Basilea e quindi a Berna Pubblicazione della Bibbia nelle edizioni Tériade
1957 Esposizione retrospettiva dell’opera incisoria alla Biblioteca Nazionale di Parigi Realizza i suoi primi mosaici
1958 In febbraio viaggio a Chicago dove tiene una conferenza all’Università della città Fa la conoscenza di Charles Marq, maestro vetraio, con cui entra in amicizia Da questa feconda collaborazione nasceranno le più belle vetrate dell’arte contemporanea Decorazioni e costumi per Daphnis et Chloé di Maurice Ravel, balletto presentato all’Opéra di Parigi
1959 Viaggio a Glasgow dove è nominato dottore honoris causa all’Università Viene eletto membro onorario dell’Accademia Americana delle Arti e delle Lettere Retrospettiva al Museo di Arti Decorative del Palazzo del Louvre a Parigi Vetrate della seconda finestra dell’abside nord della Cattedrale di Metz 1960 Viene nominato dottore honoris causa all’Università di Brandeis (Stati Uniti) Riceve, con Kokoschka, il premio Erasmo della Fondazione Europea della Cultura a Copenaghen Prima esposizione di vetrate al Museo di Reims Dipinge la Commedia dell’Arte, destinata alla decorazione del foyer del teatro di Francoforte
1961 Esposizione di vetrate Le dodici tribù d’Israele al Museo di Arti Decorative di Parigi Questa mostra fu aperta dal novembre 1961 al gennaio 1962 al Museo d’Arte Moderna di New York
1962 Viaggio in febbraio a Gerusalemme per l’inaugurazione delle vetrate Le dodici tribù d’Israele Esposizione Chagall e la Bibbia al Museo Rath a Ginevra
1963 Esposizione retrospettiva al Museo Nazionale di Tokio e allo Städtisches Museum di Kyoto Vetrate della finestra del transetto settentrionale della Cattedrale di Metz
1964 Esposizione di vetrate al Museo delle Belle Arti di Rouen Viaggio a Rouen in occasione dell’inaugurazione della vetrata La Pace alla sede delle Nazioni Unite Inaugurazione del soffitto dell’Opéra di Parigi commissionatagli dal Generale De Gaulle
1965 Viene nominato dottore honoris causa dell’Università di Nôtre Dame (Stati Uniti)
1966 Lascia Vence per stabilirsi a Saint-Paul (Alpi Marittime) Lavora a due grandi decorazioni murali destinate al Metropolitan Opera di New York Esegue otto vetrate destinate alla Cappella di Pocantico Hills a New York
1967 Viaggio a New York per l’inaugurazione del nuovo Métropolitan Opéra Il 19 febbraio, prima rappresentazione del Flauto Magico di Mozart con i costumi e le decorazioni di Chagall Mostra retrospettiva a Zurigo e Colonia Esposizione del Messaggio Biblico, donazione di Marc e Vava Chagall al Museo del Louvre di Parigi
1968 Viaggio a Washington Realizza un mosaico (tre metri per undici) sul tema di Ulisse, destinato all’Università di Diritto e Scienze Economiche di Nizza Vetrate per il triforio del transetto nord della Cattedrale di Metz
1969 Viaggio a Gerusalemme per l’inaugurazione, il 18 giugno, del nuovo Parlamento In questa costruzione ha realizzato pavimenti a mosaico, un mosaico murale dal titolo Il Muro del Pianto e tre grandi arazzi della superficie totale di cento metri quadri
1970 Retrospettiva dell’opera incisoria alla Biblioteca Nazionale di Parigi Inaugurazione delle vetrate della Chiesa di Fraumunster a Zurigo
1971 Si reca in primavera a Zurigo Esegue un grande mosaico murale, destinato al Museo Nazionale del Messaggio Biblico a Nizza, intitolato Il Carro di Elia
1972 Esposizione al Museo di Budapest Esegue le vetrate destinate alla sala dei concerti del Museo Nazionale del Messaggio Biblico a Nizza, dal titolo La Creazione del Mondo
1973 Su invito di Jekaterina Fursteva, Ministro della Cultura sovietica, in giugno si reca con la moglie a Mosca e Leningrado Mostra organizzata dal governo sovietico alla Galleria Tretjakov a Mosca Il 7 luglio, giorno del suo compleanno, inaugurazione del Museo Nazionale del Messaggio Biblico Marc Chagall, a Nizza, alla presenza dell’amico André Malraux
1974 Esposizione alla Galleria Nazionale di Berlino-Est Esposizione dei bozzetti per l’opera monumentale al Museo Nazionale di Nizza Si reca a Chicago dove è accolto trionfalmente in una città impavesata in suo onore, per l’inaugurazione del mosaico Le quattro stagioni Questo mosaico, costituito da un blocco monumentale di venticinque metri di lunghezza, cinque metri di altezza e quattro metri di larghezza, decorato su tutta la superficie, si trova sulla Piazza Nazionale di Chicago
1975 Vetrata destinata alla Cappella dei Penitenti a Sarrebourg (Francia) Questa realizzazione, di dimensioni eccezionali (12 m x 7,60 m) ha per tema la pace
1976 Inaugurazione di un mosaico alla Cappella Sainte-Rosalie aux Arcs (Var) Si reca in settembre a Firenze, dove un autoritratto viene collocato definitivamente alla Galleria degli Uffizi
1977 Il primo gennaio è nominato Gran Croce della Legion d’Onore, il grado più alto di questa onorificenza, che gli viene attribuita dal Presidente della Repubblica Francese, durante un pranzo all’Eliseo Esegue alcune vetrate per la Chiesa di Saint-Étienne a Mayence Mostra di dipinti recenti al Museo Nazionale di Nizza
1978 In giugno, viaggio in Italia per assistere alla vernice di sue opere recenti a Palazzo Pitti a Firenze In settembre, inaugurazione delle vetrate della Chiesa di Saint-Étienne a Mayence In ottobre, inaugurazione di una vetrata nella Cattedrale di Chichester (Inghilterra)
1979 Inaugurazione di vetrate eseguite per il museo Art Institut di Chicago
1980 Esegue, su richiesta di Aimé Maeght quattordici litografie del formato 1,20×0,80 m Queste lastre resteranno come uno dei più grandi risultati nella storia della litografia a colori e testimoniano ancora una volta l’eterna giovinezza di un artista eccezionale
1985 Chagall muore a Saint-Paul-de-Vence il 28 marzo, all’età di novantasette anni