Martini – Incontro di San Marco e San Giusto

Bronzo
cm 61 x 47 x 19.5
1934

ESPOSIZIONI:
Matera, Chiese rupestri Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci, Arturo Martini da Valori Plastici agli anni estremi, 24 giugno – 30 settembre 1989, cat., p. 62, n. 53 (illustrato);
2014, Brescia, Arturo Martini, Galleria dell’Incisione, ill. in cat. pag. 19.

BIBLIOGRAFIA:
A.Savinio (a cura di), Tre opere di Arturo Martini, catalogo della mostra, Milano, 1934
A. Savinio, Progetto presentato al concorso di II grado per il Monumento al Duca d’Aosta dallo scultore Arturo Martini e dall’architetto Giuseppe Pagano, Milano 1934;
A. Savinio, Il Monumento al Duca d’Aosta nel progetto di Martini, in “L’Italia Letterario”, 23 giugno 1934, p. 1;
E. Vittorini, Martini e il Monumento al Duca d’Aosta, in “L’Ambrosiano”, 14 giugno 1934 E. Hoffmann, Austellung Italienischer Plastik der Gegenwart, in Österreichische Kunst, novembre 1935;
G. Perocco, Arturo Martini. Catalogo delle sculture e delle ceramiche, Vicenza 1966, n. 305 fig.301;
G. Mazzotti (a cura di), Arturo Martini, catalogo della mostra, n. 111 fig. 113, Treviso 1967;
F. Firmiani, S. Molesi, Catalogo della Galleria d’Arte Moderna del Civico Museo Revoltella, Trieste 1970, p. 99, p. 276, n. 318;
G. Vianello, Vita, opere, fortuna critica, in G. Appella, M. Quesada, G. Vianello, “Arturo Martini da “Valori Plasitici”, 1989, p. 62;
F. Fergonzi, M. T. Roberto, La scultura monumentale negli anni del Fascismo. Arturo Martini e il monumento al Duca d’Aosta, Torino 1992, n. XIV e XV (altro esemplare illustrato);
Maria T. Roberto, Schede, in R. Maggio Serra, Arturo Martini 1993, p. 335 e fig. p. 341; Roberto, 1993 (1) p. 186;
G. Vianello, N. Stringa, C. Gian Ferrari, Arturo Martini. Catalogo ragionato delle sculture, Vicenza 1998, p. 252, n. 377 (altro esemplare illustrato);

C. Gian Ferrari, E. Pontiggia, L. Velani, Arturo Martini, catalogo della mostra presso Fondazione Stelline – Museo della Permanente, Milano e Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, pag. 186, n.64, Skira, Milano, 2006

 

PROVENIENZA:
Collezione Giorgio Falck, Milano.

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